Uomo politico austriaco. Sostenitore di una
struttura federalista per l'Impero austro-ungarico, venne arrestato nel 1841 con
l'accusa di complotto. Nel 1846
S. ricevette la grazia, divenendo nel
1848 presidente della Costituente austriaca. Dal 1881 al 1893 fu presidente
della Camera dei deputati e membro della Camera dei Signori (Kalisz, Poznan 1810
- Leopoli 1899).